La cellulosa è uno dei più importanti polisaccaridi. È costituita da un gran numero di molecole di glucosio (da circa 300 a 3.000 unità) unite tra loro da un legame β(1→4) glicosidico.
La “cellulosa” è importante commercialmente in quanto da essa si ricavano numerosi derivati: il diacetato di cellulosa, usato ad esempio nella produzione di montature di occhiali o per fare i pettini; il rayon, si ottiene dalla cellulosa in una soluzione di idrossido di sodio e solfuro di carbonio, con lo stesso metodo si può ottenere il cellophane. Altri prodotti sono la carta e la viscosa.
I vari gruppi costituenti la cellulosa possono reagire con acido nitrico per dare il nitrato di cellulosa (un esplosivo conosciuto come “cotone fulminante” o “fulmicotone”). Il nome cellulosa fu introdotto nel 1839 da Ansalme Payen, professore francese di Chimica Applicata. La cellulosa è uno dei tanti polimeri che si trovano in natura. La cellulosa è una fibra eccellente. Cotone e canapa sono costituite da cellulosa fibrosa.